Chiesa dell` Annunciazione della Beata Vergine Maria

Chiesa dell` Annunciazione della Beata Vergine Maria

Leggermente obliqua rispetto all'asse stradale, la parrocchiale di Revere è tradizionalmente attribuita al ticinese Giovanni Maria Borsotto. L'ampia facciata ricurva e convessa nella parte centrale, accostabile a quella di Borgoforte, ha la sua matrice nella chiesa milanese di Santa Maria dei Crociferi, realizzata nel 1708 da Carlo Federico Pietrasanta. L'interno è a navata unica con aperture ad arco (più alta quella centrale) che immettono alle cappelle laterali, comunicanti tra loro; l'architettura è valorizzata dai dipinti che accompagnano tutta la superficie con diversi ornati e scene illustrate.

Al tempo della sua erezione (1756-1776), la chiesa di Revere era dei padri carmelitani che vi avevano accanto un convento; il campanile è quello da loro innalzato tra il 1604 e il 1607. La memoria della loro presenza è pregnante all'interno: carmelitano è Sant'Alberto, rappresentato nella statua innicchiata sul secondo altare di destra. Nel 1751 Giuseppe Bazzani, come attestato da un'iscrizione leggibile sul tergo della tela, dipinge Santa Maria Maddalena de' Pazzi riceve il velo della purezza durante un'estasi: l'artista effigia la santa monaca carmelitana, fiorentina, vissuta nel secolo XVI, con varie figure pertinenti ai suoi momenti di estasi. Dello stesso pittore mantovano è la tela collocata come pala nel coro che raffigura L'Annunciazione (1752).

All'interno e sul paramento murario esterno, due lapidi ricordano don Bartolomeo Grazioli, parroco per dieci anni a Revere, i cui resti, dopo il martirio a Belfiore, sono stati qui traslati nel 1867.

zoomgeolocalization

CONDIVIDI

Condividi su facebook
Condividi su whatsapp
Condividi su telegram
Condividi su email